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Iva Oggi

Veicoli elettrici e ricariche con “App” presso una rete di stazioni– “Cessioni successive” con commissione alla vendita

1) Costituisce una cessione di beni la fornitura di energia elettrica per ricaricare un veicolo elettrico presso una stazione appartenente ad una rete pubblica;

2) tale ricarica se avviene attraverso una applicazione informatica (“App”) a disposizione di un utente il quale ha accesso mediante un abbonamento concluso con una società terza diversa dall’operatore della rete, implica che l’energia elettrica consumata è oggetto di un doppio passaggio:

i) in un primo momento, dall’operatore di rete alla società che fornisce l’accesso alla rete, e

ii) in un secondo momento da questa società all’utente.

Ciò vale anche se l’utente sceglie la quantità, il momento e il luogo di ricarica nonché il modo di utilizzare l’energia, quando la società terza, agisce in proprio nome ma per conto dell’utente nell’ambito di un contratto di commissione, ai sensi dell’articolo 14, paragrafo 2, lettera c), della direttiva 2006/112.

Questi i principi stabiliti dalla Corte UE, nella sentenza Digital Charging Solutions relativa alla causa C-60/23 del 17 ottobre 2024. Nel caso di specie, una società con sede in Germania forniva agli utenti svedesi, proprietari di veicoli elettrici in Svezia l’accesso a stazioni di ricarica, utilizzando alcuni operatori delle stazioni di ricarica svedesi con i quali stipulava regolari contratti. Dopo aver ricevuto la fattura dagli operatori svedesi, la società fatturava mensilmente agli utenti svedesi la quantità di elettricità fornita e l’accesso al servizio di rete.

Secondo i Giudici, in tal caso, sussistono due cessioni successive: la prima, dal gestore svedese delle stazioni di ricarica alla società tedesca che fornisce l’accesso alla rete e, la seconda, dalla società tedesca agli utenti dei veicoli elettrici.

Non si può ritenere che gli altri servizi forniti, come quello di assistenza e di prenotazione delle stazioni di ricarica, siano servizi accessori all’operazione principale e costituiscano, quindi, un’unica operazione complessa. Ciò in quanto tali servizi sono pagati dagli utenti con un compenso distinto, indipendentemente da qualsiasi fornitura di energia elettrica.

 

rif. IVA- 2024 – autori Renato e Alessandro Portale – ed. GFL, art. 2 par. 1.3  pag. 28 e art. 7 par. 2.2.6 e caso pag. 306